venerdì 24 giugno 2016

LONGJIA 125 CAFE' RACER by BIG SUR Motorcycles

La nuova "imprenditoria motociclistica" Europea, sembra ormai si basi sulla prassi di:  vado in Cina , individuo un modello di moto sufficientemente "potabile",ne compro un lotto al miglior prezzo possibile, cambio l'adesivo sul serbatoio con il mio logo e cerco di venderlo spacciandolo per un modello "classico", quindi di moda.
Ovviamente nel gioco delle parti, il cliente di questi oggetti, fa finta di non sapere che è merce di scarsa qualità proveniente dal Far East, e stante il prezzo stracciato,...se la fa....piacere!
Il giochino naturalmente durerà assai poco, e come sono venuti, questi nuovi Marchi motociclistici, spariranno in cerca di nuove opportunità....facili!
Tuttavia, agendo in modo più serio e strutturato, questo tipo di mercato potrebbe essere per un certo tipo di prodotto anche duraturo e remunerativo.
Innanzitutto la Casa Cinese produttrice deve avere una solida base tecnica per sviluppare prodotti seri ( e questo spesso la acquisiscono affidandosi a Studi specializzati Europei), poi selezionando partner di provata esperienza nel settore.
LONGJIA, già produttrice di una bicilindrica V2 di 250 cc., oggi accaparrata da più di un Marchio Occidentale, potrebbe proporre anche una discreta monocilindrica 125 di gusto tradizionale abbastanza appetibile se ben confezionata.
Affidata alle cure di BIG SUR Motorcycles, potrebbe trasformarsi ad esempio in una attraente piccola Cafè Racer, migliore rispetto a proposte simili attualmente sul mercato, ad un prezzo concorrenziale!
Naturalmente modifiche di dettaglio sarebbero possibili per "personalizzare"maggiormente la moto a seconda delle esigenze dei vari brand che potrebbero acquisirla per la loro gamma.
Insomma a fronte di un piccolo aumento di qualità ( e di prezzo), alla fonte cioè da parte del produttore, potremmo avere modelli più belli , sicuri e probabilmente con un rapporto qualità/prezzo migliore.

OBIBOI.

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